ATTENZIONE!

TUTTI I TESTI QUI RIPORTATI NON SONO STATI TRADOTTI PAROLA PER PAROLA, SONO STATE ESTRAPOLATE SOLO LE INFORMAZIONI PIU' IMPORTANTI. INOLTRE ALCUNE PAROLE TRADOTTE POTREBBERO ESSERE SBAGLIATE. SE COSI' FOSSE, OGNI ERRORE POTRA' ESSERE SEGNALATO ALL'AUTRICE DEL LIBRO (Sara Furlan, Serpeverde). QUESTO LIBRO NON FORNISCE ALCUNA RISPOSTA AI COMPITI, MA NE FORNISCE UNA TRADUZIONE.

THIS BOOK DOESN'T GIVE ANY SOLUTION OF HOMEWORK, IT ONLY GIVES A TRANSLATION OF THE QUESTIONS.

LEZIONE:

L’ORIGINE
DEGLI INCANTESIMI MODERNI

Nei tempi
antichi, la magia era praticata più liberamente. In Grecia e in Egitto i maghi
erano persone molto rilevanti nella società; la magia era utilizzata per
proteggere molte tombe antiche. Alcune di queste magie sono ancora operative e
i rompi-maledizioni che lavorano per la Gringott stanno cercando di recuperare
i tesori, ma è una pratica molto difficile e spesso succede che qualcuno si
trovi con un arto amputato.

Le prime
bacchette furono fabbricate dalla famiglia Olivander, che si dedica a quest’arte
fin dal 382 a.C. e che ancora oggi ha mantenuto questa professione. Agli inizi,
le bacchette non erano infallibili e c’era sempre il rischio che gli
incantesimi non funzionassero o che la bacchetta esplodesse.

Dal 1000
d.C. il mondo dei Babbani e il mondo dei Maghi iniziano a separarsi. Per circa
400 anni il mondo magico è governato dal Concilio dei Warlocks, ma dal 1400 si
sono creati governi differenti per cause geografiche e per i valori culturali
diversi delle varie parti del mondo. Questo sistema continua ad esistere, ne è
la prova il nostro Ministero della Magia. Molti altri Paesi hanno un Ministero
della Magia come governo del mondo magico.

Nel 1600 i
maghi e le streghe vengono perseguitati e bruciati al rogo, anche se questa
tecnica si rivela inefficace grazie all’incantesimo Fredda-fiamma. Solo con
l’introduzione dello Statuto Internazionale di Segretezza nel 1689 i problemi
terminano, e i due mondi vengono separati completamente. Ogni governo è così
responsabile di nascondere ogni prova del mondo magico, compresi flora e fauna.
E’ da sottolineare però che dal 1689 ci sono voluti altri tre anni per far sì
che la legge fosse realmente applicata a livello internazionale.

Con il
tempo, per i Babbani la magia è diventata una leggenda ed è raccontata solo più
in fiabe, favole e leggende. I Babbani ormai ritengono i loro incontri con il
nostro mondo frutto di allucinazioni o sogni. Quando però l’incidente è troppo
grave per essere ignorato, il Ministero invia la Squadra di Cancellazione della
Magia Accidentale, che sistemerà le cose (di solito modificando la memoria dei
Babbani).

Un’altra
importante legge è il Decreto per la Ragionevole Restrizione delle Arti Magiche
tra i Minorenni, istituito nel 1875, che riguarda tutti coloro che non hanno
ancora compiuto i 17 anni e che decreta che nessuno studente è autorizzato a
praticare la magia fuori dalla scuola. Le uniche eccezioni ammesse sono quelle
in cui la vita del minorenne, di un altro mago o strega o di un Babbano è in
pericolo. Per questo motivo esiste la Traccia, che rileva la magia praticata
all’esterno di una zona non autorizzata. Le conseguenze possono essere
sospensione o revoca della bacchetta.

La magia non
era sempre insegnata e controllata, tanto che millenni fa le esplosioni di
magia da parte di giovani maghi e streghe erano normali. Quando poi si capì che
si poteva controllare quell’energia, la situazione si stabilizzò. Coloro che
avevano deboli affinità con la magia vissero da Babbani, altri hanno causato
grandi disastri che sono diventati mitologia.

I primi
strumenti utilizzati per controllare la magia furono cristalli, barre di
metallo e bacchette grezze (composte da una piuma di un’ala di ippogrifo
avvolta su un bastoncino). Ma il mezzo più efficace resta la moderna bacchetta,
un bastoncino dal nucleo proveniente da una potente creatura magica che
permette di incanalare il proprio potere ed ottenere il risultato desiderato
senza doversi preoccupare che questa esploda.